Il mattoideovvero: un pollo di nome Icaro

La classe dei mattoidi è situata esattamente sul confine tra saviezza e follia, caratterizzata da una paranoia a sé stante. Infatti, a differenza dei pazzi comuni, i mattoidi conducono una vita normale, sebbene castigata in certo qual modo. La loro sobrietà, in quanto innaturale e forzata, può talvolta raggiungere l’eccesso, avvicinandoli a certi geni del bene o grandi pensatori, con i quali non hanno nulla in comune, facendogli così guadagnare il favore delle folle. Sono tipi umani concentrati sull’ordine, pedanti, abili e di buon senso nella quotidianità, al punto che sono capaci di occultare la loro follia. Tipiche dei mattoidi erano considerate le tendenze metafisiche, la passione delle minuzie, la smania paranoica del voler rinvenire una ragione logica in cose che fondavano su altri elementi la loro esistenza. Il “mattoide” presenta caratteristiche come personalità profetica, convinzione in una missione storica, fede nei propri meriti, allucinazioni, impulsi omicidi-suicidi e megalomania

IL MATTOIDE ovvero: un pollo di nome Icaro
nell’ambito di TEATRO & CENA AL MUSEO – III EDIZIONE

sabato 5 dicembre 2015
Museo di Storia Naturale – Accademia dei Fisiocritici

di e con Nicola Patti
con la partecipazione di Guido Guerrini

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